Il maxi sequestro di marijuana a Tortolì.
Nella mattinata di lunedì, i carabinieri della stazione di Lanusei hanno effettuato un sequestro di droga durante un servizio di controllo del territorio in via San Gemiliano. L’operazione ha portato alla scoperta e alla confisca di 28,5 chilogrammi di marijuana, suddivisi in tre sacchi da 9,5 chilogrammi ciascuno, rinvenuti nelle vicinanze di un’automobile abbandonata.
L’intervento dei militari è stato innescato dal forte odore di sostanza stupefacente proveniente da un veicolo parcheggiato sul ciglio della strada. Nonostante l’assenza di persone a bordo, i carabinieri, insospettiti dall’intenso odore, hanno deciso di avvicinarsi al mezzo per un’ispezione più approfondita. All’interno dell’auto sono stati trovati numerosi residui di piante di marijuana e vario materiale per il confezionamento, elementi che hanno spinto i militari a estendere le ricerche ai dintorni.
L’attenta perlustrazione dell’area ha permesso di scoprire, nascosti tra la vegetazione, tre sacchi contenenti complessivamente 28,5 chilogrammi di piante di marijuana. Inoltre, è stato rinvenuto un essiccatoio artigianale, presumibilmente utilizzato per la lavorazione della droga.
L’automobile, risultata di proprietà di un 40enne residente a Tortolì, è risultata essere sotto fermo amministrativo dal 8 agosto. Sono attualmente in corso le indagini per identificare i responsabili e il proprietario del terreno su cui è stato ritrovato l’essiccatoio. Le autorità stanno esaminando tutti gli elementi raccolti per risalire agli autori dell’attività illecita e per comprendere l’estensione della rete di produzione e distribuzione.
Questo sequestro rappresenta un colpo al traffico di stupefacenti nella regione, confermando l’efficacia delle operazioni di controllo del territorio messe in atto dalle forze dell’ordine. La presenza di un quantitativo così ingente di marijuana fa pensare a un’organizzazione ben strutturata e radicata nel territorio, sulla quale le indagini cercheranno di far luce nelle prossime settimane.