Guerra per la siccità, il sindaco di Siniscola blocca gli scavi di Abbanoa: “La nostra acqua non va in Gallura”

L’intervento del sindaco di Siniscola contro Abbanoa.

Il sindaco di Siniscola, Gianluigi Farris, ha reagito duramente alla decisione dell’ente idrico Abbanoa di convogliare l’acqua della sorgente Frunchu e Oche, situata a Siniscola, verso la Gallura, in particolare a Budoni e San Teodoro. Ieri, Farris ha chiamato i vigili urbani e i carabinieri per bloccare gli scavi degli operai di Abbanoa, inviati dai dirigenti dell’ente per eseguire i lavori.

Secondo quanto dichiarato dal primo cittadino, già l’80% dell’acqua di Frunchu e Oche viene destinata a Budoni, San Teodoro e fino a Monte Petrosu, e ora temono che anche il restante 20% venga sottratto. Ha inoltre affermato che questo modo di agire è pericoloso, soprattutto perché deciso senza preavviso e senza averlo interpellato. Il sindaco teme una rivolta della popolazione, in particolare di pastori e agricoltori, già in grande difficoltà.

Farris ha minacciato di intraprendere azioni legali se l’ente idrico non fermerà gli scavi, e ha aggiunto che, in caso contrario, restituirà la fascia da sindaco dopo aver intrapreso le vie legali. Ha concluso ribadendo che sottrarre anche la poca acqua rimasta è inaccettabile e che la situazione sta degenerando in una guerra tra poveri, alla quale lui non permetterà che i suoi cittadini vengano ridotti alla disperazione.

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