La delibera per le attività di Nuoro.
La giunta comunale di Nuoro ha approvato una delibera che regolamenta l’occupazione temporanea del suolo pubblico da parte degli esercizi commerciali, tenendo conto delle conseguenze negative causate dall’emergenza sanitaria e della necessità di favorire l’utilizzo di spazi all’aperto in sicurezza. Il provvedimento prevede l’esenzione totale dal pagamento del canone di occupazione fino al prossimo 30 giugno, ulteriormente prorogabile se verrà autorizzata da una disposizione nazionale.
“Si tratta di un primo provvedimento che il Comune ha voluto adottare nell’immediato per venire incontro ai titolari di bar e ristoranti, – dichiara il sindaco Andrea Soddu -, purtroppo dovremo restare in zona arancione per un’altra settimana, ma invitiamo gli esercenti ad iniziare a presentare comunque le istanze fin da subito. Altri provvedimenti, rivolti a tutte le attività produttive della città, sono allo studio dell’amministrazione. Faremo tutto il possibile per venire incontro alle loro richieste ed esigenze”.
La delibera stabilisce, tra l’altro, che gli esercenti interessati all’occupazione di suolo pubblico, ovvero quelli che nel 2020 hanno già ottenuto una concessione, dovranno trasmettere una dichiarazione di “nulla mutato”, entro tre giorni dall’occupazione, rispetto allo stato precedentemente dato in concessione compilando l’apposita modulistica reperibile nell’albo pretorio del sito internet del Comune, dove sono consultabili tutte le disposizioni previste.
“Quella adottata oggi – spiega l’assessora alle Attività produttive Eleonora Angheleddu -, è una misura di semplificazione snella e immediata. Vogliamo diminuire la burocrazia e tempi d’attesa per il settore della ristorazione e dei pubblici esercizi, per favorire il distanziamento e di conseguenza venire incontro alle esigenze degli operatori. Viene confermata la gratuità del suolo pubblico e l’ampliamento degli spazi. Sono certa che, anche quest’anno, sarà valorizzato ancor di più il piacere di vivere gli spazi pubblici all’aperto. Un’iniezione di fiducia per baristi e ristoratori, perché la riapertura sia un’opportunità di ripartenza in sicurezza”.
“Gli uffici comunali preposti – assicura l’assessora al Bilancio Rachele Piras -, sono pronti per la gestione celere delle nuove richieste. In questo momento delicato per le attività di somministrazione e di ristorazione, il personale ha ricevuto indicazioni di assoluta priorità per il rilascio delle autorizzazioni ai pubblici esercenti perché dalla loro ripartenza ne trarrà beneficio l’intera comunità”.