Il taglio della Tari a Nuoro.
È stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale la delibera che sancisce il taglio del 65 per cento sulla Tari 2021 per le attività economiche cittadine che nel corso del 2020 e del 2021 hanno subito chiusure totali o parziali a causa della pandemia. Una decisione frutto anche dell’accordo intercorso durante l’incontro di martedì scorso tra l’amministrazione e le associazioni di categoria. L’assessora al Bilancio Rachele Piras ha spiegato che l’agevolazione sarà già calcolata nella prossima bolletta di pagamento. La scadenza per il versamento della rata unica è fissato per il 30 settembre, mentre per il pagamento rateizzato i termini sono il 30 settembre, il 31 ottobre, il 30 novembre e il 31 dicembre.
L’applicazione dello sconto comporterà l’utilizzo dell’85 per cento delle risorse disponibili (che in totale ammontano a circa 825mila euro), mentre il restante 15 per cento, secondo un principio solidaristico, andrà a costituire un fondo di riserva che verrà destinato alle attività non comprese nel provvedimento adottato oggi, che potranno fare specifica istanza. Quest’ultimo punto è stato ulteriormente precisato a seguito di un emendamento proposto e condiviso dai consiglieri di maggioranza e opposizione.
“Dal consiglio comunale arriva un segnale importante alle attività economiche della nostra città – commenta il sindaco Andrea Soddu -, una soluzione trovata di concerto con le associazioni di categoria per impegnare nel modo più equo i fondi ministeriali. Un 65% per certo di sconto a tutte le attività che rappresenta una boccata d’ossigeno in un periodo difficile e si aggiunge ad altri provvedimenti adottati come l’ultimo sconto sulla Tari del 25% e le concessioni gratuite di suolo pubblico con le superfici aumentate”.
“Abbiamo raggiunto una sintesi condivisa tra tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione – afferma l’assessora Piras – segno evidente di una forte sensibilità nei confronti della nostra comunità“.
“Si tratta di un provvedimento importante che contribuirà ad alleviare le difficoltà delle nostre attività economiche – dichiara l’assessora alle Attività produttive Eleonora Angheleddu -. Abbiamo preferito escludere il bando e optare per lo sconto in bolletta affinché il beneficio fosse immediato”.