Fotovoltaico in mezzo alla storia, monta la protesta a Macomer

L’impianto fotovoltaico a Macomer.

La recente approvazione di un nuovo impianto fotovoltaico a Macomer ha scatenato accese polemiche, principalmente a causa della vicinanza del sito prescelto a numerosi e rilevanti luoghi archeologici, tra cui la Tomba dei Giganti Santu Bainzu e il Nuraghe Imbertide.

Sebbene l’impianto rappresenti una risposta necessaria alla crescente domanda di energia rinnovabile, la sua collocazione solleva serie preoccupazioni in merito alla protezione del patrimonio storico e culturale della zona. Gli oppositori del progetto sottolineano l’importanza di effettuare una valutazione approfondita dell’impatto ambientale e culturale, al fine di prevenire possibili danni irreparabili ai preziosi beni archeologici.

La questione richiede una riflessione approfondita da parte della comunità e degli esperti, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra la necessità di sviluppo energetico e la salvaguardia del patrimonio millenario della regione.

Note sull'autore