La manifestazione a Nuoro dopo la strage familiare.
Mamma Carmela, sostenuta dal figlio, osserva la folla dal balcone di famiglia mentre il dolore la strazia per la perdita della figlia Giusi Massetti e dei nipoti, assassinati dal marito Roberto Gleboni. Decisa a non mancare alla marcia di protesta contro la violenza, partecipa a un corteo pacifico di oltre 1.500 persone, organizzato dal collettivo transfemminista.
La zia di Giusi, Franca Capelli, ha lanciato un appello per manifestare in onore delle vittime. Durante il corteo, si alzano grida di dissenso contro la violenza, culminando in un clima di confronto e discussione al termine della marcia.