Nuoro scossa per la strage famigliare.
La città di Nuoro è sconvolta dalla strage famigliare avvenuta in via Ichnusa. La comunità nuorese, sotto shock, potrebbe proclamare il lutto cittadino in occasione dei funerali delle vittime. Le istituzioni locali hanno già sospeso gli eventi previsti nei prossimi giorni.
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Sardegna Ricerche ha rinviato a data da destinarsi gli appuntamenti del 26 e 27 settembre per la Notte Europea dei Ricercatori, e l’Istituto Superiore Regionale Etnografico ha posticipato le proiezioni programmate nelle stesse date, in accordo con registi e autori.
Cosa è successo.
Roberto Gleboni, operaio di 52 anni, ha aperto il fuoco ucciso la moglie e la figlia, ferito altri due figli, la madre e un vicino di casa, prima di togliersi la vita. Tre sono le vittime, mentre altre tre persone sono ferite: un bimbo di 10 anni, figlio della coppia, la madre del killer e il vicino di casa. Ferito più lievemente l’altro figlio.
Una tragedia senza un perché, ma che potrebbe avere un movente del femminicidio, fenomeno di cui la Sardegna, ancora scossa per l’omicidio di Francesca Deidda, mostrava dati allarmanti, con quattro delitti dall’inizio dell’anno. Con la scomparsa di Martina Gleboni e Giusy Massetti, salgono dunque a 6 le donne uccise dall’inizio del 2024 in Sardegna.