Sono 9 gli indagati per lo smaltimento a Villagrande.
Un terreno utilizzato per lo smaltimento illecito di rifiuti tessili, 3 veicoli e 38mila euro, sono stati sequestrati preventivamente a Villagrande Strisaili, dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cagliari, su richiesta della direzione distrettuale antimafia. Complessivamente sono 9 gli indagati, a vario titolo, per traffico illecito di rifiuti in concorso e gestione illecita di rifiuti.
Gli accertamenti erano iniziati a metà 2018, quando furono rinvenuti 130 tonnellate di spazzatura tessile raccolta in balle. Attraverso le indagini, i carabinieri erano riusciti a risalire alla provenienza e ricostruire dettagliatamente l’organizzazione che gestiva abusivamente lo scarto in Sardegna.
Una parte di questi materiali, che proveniva dal Pratese, veniva trasportata su alcuni camion nella zona industriale di Macchiareddu a Uta, poco distante dal confine con Villagrande Strisaili. Il trasporto della spazzatura veniva giustificata come merce e la gestione diretta era di una società con sede legale a Cagliari, che ora dovrà rispondere di quanto scoperto.
