Chiesta condanna per Roberta Barabino e suo marito.
Avrebbero comprato beni di lusso con i soldi degli assistiti a Oliena. Si è conclusa con la richiesta di condanna a 7 anni e 6 mesi per Roberta Barabino, ex amministratrice di sostegno, e a 4 anni e 6 mesi per il marito Antonio Francesco Coinu, la requisitoria dei pubblici ministeri nel processo con rito abbreviato al tribunale di Nuoro.
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La donna è accusata di peculato e autoriciclaggio, poiché avrebbe sottratto circa 540mila euro dai conti di decine di assistiti, per lo più anziani e persone fragili, di cui era tutrice nominata dal Tribunale. Questi fondi sarebbero stati usati per comprare anche beni di lusso.
Il marito è invece chiamato a rispondere del reato di riciclaggio. Questa tranche dell’inchiesta coinvolge sette parti civili. La discussione delle difese si terrà il 17 giugno, mentre il 15 luglio sono in programma eventuali repliche e la lettura della sentenza.
