La Pietà di Michelangelo riprodotta a Tonara con la neve.
Ha fatto il giro del web in poche ore la “Pietà” vaticana di Michelangelo Buonarroti scolpita sulla neve a Tonara. Le immagini, che hanno sorpreso tutti, sono state diffuse anche da alcune testate giornalistiche: l’opera era stata attribuita alla giovane tonarese Cristina La Croce, che ne ha pubblicato le immagini sul suo profilo Instagram, e per questo è stata definita “artista“.
In realtà, l’autore delle scultura sulla neve è suo padre, Bastiano La Croce, 65 enne pensionato, scultore amatoriale. Una passione in cui si è cimentato con piccoli lavoretti utilizzando come materiale il legno, la sabbia, e infine la neve: “In passato con la neve ho riprodotto animali ad altezza naturale: orsi, leoni, coccodrilli, piovre…”, racconta lo scultore amatoriale. Questa volta una netta virata sull’arte, la “Pietà” di Michelanelo: “Una scelta casuale, non c’è nessun messaggio dietro. Ho sempre apprezzato quell’opera e mi sembrava facilmente riproducibile con la neve, materiale che rimane compatto durante la lavorazione, sebbene la “Pietà” abbia molti dettagli – afferma Bastiano -. Sono sempre stato appassionato di arte e lavori manuali, adesso che sono in pensione ho più tempo per questa passione. Peccato che non sempre ci sia neve a disposizione, e che quando c’è, sia poca”.
La statua, che si trova nel cortile di casa La Croce a Tonara, ha suscitato la curiosità e l’interesse di tantissimi utenti del web, diventando virale in pochissimo tempo: “Non pensavo si creasse tanta curiosità per un semplice post sui social – afferma Cristina, l’autrice del post -. Ringraziamo tutte le persone che ci hanno fatto i complimenti, sia sui social, dove abbiamo letto tanti commenti carini e battute originali e simpatiche, sia di persona. In paese sapevano tutti che l’autore non fossi io ma mio padre, sanno della sua passione per la scultura”.