Nuove tecnologie per le diagnosi negli ospedali di Nuoro e Sorgono

San Francesco ospedale

Arrivano nuove apparecchiature all’ospedale di Nuoro.

Un tomografo a risonanza magnetica e un tomografo assiale computerizzato a 128 strati sono stati introdotti a supporto della Diagnostica per Immagini dell’ospedale San Francesco di Nuoro. Anche l’ospedale di Sorgono si prepara ad accogliere una nuova Tac di ultima generazione.

La Asl 3 di Nuoro ha completato i collaudi di queste due avanzate apparecchiature sanitarie, acquisite grazie ai fondi del PNRR in collaborazione con l’Azienda Regionale della Salute (ARES). “L’introduzione di queste tecnologie – spiega il direttore generale Paolo Cannas – rappresenta un importante passo avanti nella diagnostica. Questi strumenti consentiranno diagnosi più accurate, permettendo ai medici di sviluppare piani terapeutici personalizzati, migliorando così l’efficacia dei trattamenti e riducendo i tempi di intervento. Inoltre, la loro integrazione nei percorsi clinici assicura una gestione più efficiente dei pazienti, ottimizzando i flussi di lavoro e garantendo un’assistenza di alta qualità”.

L’ammodernamento tecnologico non riguarda solo l’ospedale San Francesco, ma interesserà anche altre strutture del territorio. Nei prossimi mesi, infatti, il presidio ospedaliero San Camillo di Sorgono sarà dotato della nuova Tac. “Questo intervento rappresenta un ulteriore passo verso il potenziamento delle strutture sanitarie dell’intera azienda, sia nei centri principali che nelle aree periferiche. I pazienti della Barbagia-Mandrolisai potranno così beneficiare di un servizio diagnostico più avanzato e tempestivo”, conclude Cannas.

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