La giornata dell’Europa a Nuoro.
IL 9 maggio si celebra la giornata dell’Europa, data in cui nel 1950 si posero le basi a quella che oggi è l’Unione europea. Il Comune di Nuoro partecipa alla ricorrenza dedicandola in modo particolare ai giovani, i quali dovranno essere sempre più coinvolti nella costruzione del futuro del dell’Europa, fondata sulla pace e sulla difesa dei diritti civili. Anche per questo motivo l’amministrazione ha voluto unire la celebrazione con la campagna “Una luce per Patrick”, iniziativa a cui partecipano tutti i comuni aderenti ad Ali, Autonomie locali italiane, a sostegno dello studente egiziano Patrick Zaki, da 15 mesi in carcere per motivi politici. Dalle 20.30, alla presenza del consiglio comunale, la facciata del Municipio sarà illuminata con la luce della bandiera europea sull’immagine di Patrick che farà da sfondo.
Dal mese di maggio, con la festa dell’Europa e la settimana europea della gioventù (24-30 maggio), il tema “Europa e giovani” sarà inoltre il filo conduttore di varie iniziative promosse dal Comune attraverso il centro Europe direct, a cui proprio in questi giorni la Commissione europea ha rinnovato il mandato per quattro anni come uno dei due suoi strumenti in Sardegna per la diffusione dei temi e delle iniziative di interesse per l’Unione.
“Il Comune di Nuoro – afferma il sindaco Andrea Soddu -, vuole essere al centro di questa grande festa con tutti i suoi cittadini, primo fra tutti l’ultimo accolto: Patrick Zaki, nostro cittadino onorario. Da sempre la città è schierata a difesa della libertà e questo impegno lo portiamo avanti in ogni sede, come nella nostra Università dove è stato istituito il Centro studi sui diritti della persona e dei popoli. Ci sentiamo al centro dell’Europa e vogliamo celebrarla – continua il sindaco -, perché la comunità nuorese crede nella pace, nell’unità e nell’idea di sviluppo che non lasci indietro nessuno. Siamo più che mai convinti che sia necessario scommettere sui giovani, sulla loro energia, sulla loro voglia di cambiamento e di futuro. Un futuro che deve essere nelle loro mani».
“Vogliamo riaffermare il valore positivo dell’essere giovani e il diritto di tutti i cittadini di potersi esprimere -dichiara l’assessore alla Programmazione e realizzazione dell’Agenda 2030 Filippo Spanu -, principi di libertà, eguaglianza e fraternità, a prescindere dalle differenze di provenienza, età, genere, posizione o censo, condizioni psicofisiche, scelte di vita, opinioni, orientamento sessuale. È un’Europa che apre alla speranza nel futuro e sceglie come suo cittadino Patrick Zacki, simbolo di una giusta lotta per la libertà e la giustizia, che si unisce all’esempio mai dimenticato di Giulio Regeni“.