Patrizia Incollu e Peppino Fois morirono tragicamente nello scontro.
Ha patteggiato un anno e dieci mesi Bruno Loche, camionista di Fonni, accusato di omicidio stradale per la morte di Patrizia Incollu e Peppino Fois. Le vittime, la direttrice del carcere di Nuoro e l’agente penitenziario, morirono il pomeriggio del 19 ottobre 2023, al chilometro 18 della statale 389 con un’auto di servizio. Nell’incidente. Fois, 52 anni e originario di Illorai, è morto sul colpo. Incollu è stata trasportata in condizioni critiche all’ospedale San Francesco di Nuoro, dove è deceduta 12 giorni dopo.
La vettura si è scontrata col camion guidato da Loche, originario di Fonni, che ha compiuto una manovra vietata. Per questo motivo gup di Nuoro, Mauro Pusceddu, lo ha condannato per il reato di omicidio stradale.
I fatti.
L’incidente è avvenuto il pomeriggio del 19 ottobre 2023. Le vittime stavano tornando a Nuoro dal carcere di Lanusei dopo una giornata di lavoro. Durante il tragitto, al chilometro 18 della statale 389, la loro auto di servizio, una Skoda Octavia, si è scontrata frontalmente con il camion guidato da Loche. Quest’ultimo, in un tratto rettilineo, ha svoltato a sinistra per entrare in un distributore, compiendo una manovra vietata in quel punto della strada. L’auto su cui viaggiavano Incollu e Fois procedeva a velocità sostenuta, rendendo impossibile evitare l’impatto.