Nuoro, al via l’esercitazione europea di 42 ore contro gli incendi

A Nuoro prende il via un’esercitazione internazionale di 42 ore della Protezione civile.

Nella sede di Forestas a Nuoro è stato allestito l’Excon, la sala operativa che vede la presenza del personale del Consorzio Apell – ro e della DG Echo della Commissione europea, compresi trainers, valutatori, certificatori e staff della Regione Sardegna composto dalla Direzione generale della Protezione Civile cha ha il ruolo di coordinamento, dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (Cfva), dai Vigili del Fuoco e dall’Agenzia Forestas.

L’esercitazione andrà avanti per almeno 42 ore consecutive e non si fermerà neppure nelle ore notturne. Tutti gli scenari sono stati appositamente preparati e allestiti con un grande lavoro di squadra tra tutti i partner. Nello specifico dal personale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale e dell’Agenzia Forestas, che hanno prestato particolare attenzione agli incendi boschivi. Mentre per quanto riguarda gli incendi di interfaccia e il soccorso alla popolazione, gli allestimenti sono stati curati dai Vigili del Fuoco e dai volontari di Protezione Civile.

La Prefettura di Nuoro e i Comuni di Nuoro, Mamoiada e Orani hanno predisposto limitazioni al traffico e alla viabilità per garantire che l’esercitazione si svolga in piena sicurezza. Areus e Asl di Nuoro hanno potenziato le loro strutture vista la concentrazione di persone nella zona e la tipologia di attività che svolgeranno.

La simulazione di incendi e la loro evoluzione andranno avanti fino alla mattina del 10, quando verrà dichiarata la fine dell’emergenza. Imponente il supporto logistico dei volontari di oltre 40 OdV di Protezione Civile coordinati dalla rappresentanza regionale, che sta preparando i pasti per lo staff Excon e garantendo un servizio navetta tra i vari working site per lo staff internazionale.

A partire dalle 19 del 10 aprile si svolgerà la cerimonia di chiusura presso i locali del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale in località Pratosardo, alla quale parteciperanno la Presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, l’Assessore della difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, le autorità e i vertici delle strutture operative coinvolte.

Stamattina sono sbarcati a Olbia i 6 moduli europei specializzati nella lotta agli incendi boschivi in arrivo da Austria, Bulgaria, Grecia, Romania, Slovacchia e Slovenia. L’esercitazione internazionale del Meccanismo Unionale di Protezione Civile, ITA EU MODEX 2025, è ufficialmente iniziata ieri sera a Livorno con l’imbarco dei mezzi che hanno raggiunto la Sardegna, dove per la prima volta si svolgerà un’esercitazione di tale portata.

Circa 80 mezzi e oltre 350 operatori altamente specializzati nella lotta agli incendi e in logistica, si stanno dirigendo verso Nuoro: una parte del gruppo approderà nella zona di “Su Berrinau” alle porte del capoluogo barbaricino per la prima operazione, mentre altri componenti del convoglio si dirigeranno verso la zona di “Su Pinu”, dove allestiranno il Campo base che sarà completamente autosufficiente.

Gli operatori si troveranno a gestire scenari come incendi boschivi e di interfaccia con evacuazioni e soccorso alla popolazione, per avere la certificazione da parte della Commissione europea. Questo consentirà loro di essere nella lista dei moduli pronti a intervenire nel caso in cui un Paese in difficoltà, delle Nazioni Unite o di una sua Agenzia, chiedano il supporto del Meccanismo unionale di protezione civile.

La situazione incendi nell’isola riprende i fatti realmente accaduti nel nuorese nel 2007 ed è stata presentata già ieri sera dai rappresentati del Sistema di protezione civile regionale durante la traversata verso Olbia, nella prima riunione operativa aperta dai saluti della Prefetta di Nuoro Alessandra Nigro. Domani arriverà ad Alghero anche il modulo aereo, proveniente dalla Grecia composto da due Canadair, supportati da altrettanti mezzi messi a disposizione dal Dipartimento della protezione civile.

Note sull'autore