Il crollo della palazzina a Tiana.
Sale a due il bilancio delle vittime del crollo della palazzina a Tiana, causata, probabilmente, da una fuga di gas. Si tratta di Marilena Ibba e il marito Guglielmo Zedda, entrambi estratti privi di vita dalle macerie, mentre sono due i feriti gravi, trasportati a Nuoro e a Cagliari in codice rosso.
Ibba era responsabile della casa di riposo ed ex assessora del paese, mentre Zedda lavorava come impiegato. Per entrambi non c’è stato nulla da fare. Le due vittime della tragedia stavano dormendo ancora nella loro camera da letto, quando è accaduto l’incidente.
Feriti gravemente i genitori della donna, entrambi 80enni. Lei è stata trasportata in elisoccorso a Cagliari, mentre lui al San Francesco di Nuoro, a bordo di un’ambulanza del 118. Le loro condizioni sono apparse sin da subito gravi, entrambi hanno riportato dei traumi da schiacciamento, dovuti al peso delle macerie.
La dinamica dell’incidente.
Poco dopo le 8, l’esplosione di una bombola di gas ha fatto crollare una casa di campagna alla periferia del paese. Dentro casa c’erano quattro persone quando si è verificato l’incidente. Dalle 8,20 sono giunti sul posto i vigili del fuoco, che sono riusciti a estrarre dalla macerie due persone. Le ricerche dei dispersi si sono concluse nel pomeriggio, con il ritrovamento del corpo di Marilena Ibba e, poco dopo, di quello del marito Guglielmo Zedda.