Le inchieste sul boss evaso dal carcere di Nuoro.
Ancora nessuna traccia di Marco Raduano, il boss evaso nei giorni scorsi dal carcere di Badu ‘e Carros. Il malavitoso era in possesso delle chiavi per uscire dal reparto di massima sicurezza, dove si trovava recluso al 41 bis. L’esponente della mala foggiana stava scontando una pena a 19 anni di reclusione.
Il 39enne, poco dopo la fuga, avvenuta con una lenzuolo annodato, sarebbe stato aiutato da alcuni fiancheggiatori, probabilmente della malavita sarda. Nel frattempo sono stati rafforzati i controlli nei porti e aeroporti, ma del fuggitivo nessuna traccia.
Resta da capire come Raduano possa aversi procurato le chiavi per uscire dal reparto di alta sicurezza e saltare giù per 5 metri indisturbato. Un’azione studiata nei minimi particolari sfruttando i punti deboli del carcere di Nuoro. In particolare il cambio di turno dei poliziotti e le carenze di organico, già segnalate dai sindacalisti.
Sapeva che le chiavi erano custodite nel portone blindato e le avrebbe provate tutte. Fino a quella giusta. Le immagini della fuga sono diventate virali, mentre la Procura di Nuoro e il ministero della Giustizia hanno aperto due inchieste per far luce sulla rocambolesca evasione.
