La pensilina sostenibile ad Arzana.
E’ stata inaugurata ieri ad Arzana la Lolla, la pensilina moderna e sostenibile, con un design identitario, che racconta il territorio, realizzata grazie al sodalizio di Opera Bluehouse, azienda sarda di Marco Bittuleri, con l’artista e designer
Mara Damiani, l’apporto creativo di Luca Poerio, interior designer, e il supporto dell’Amministrazione Comunale di Arzana.
Alla presentazione hanno partecipato i tre protagonisti del progetto e il sindaco Angelo Stocchino, insieme ad alcuni assessori. Il manufatto è stato costruito in 4 esemplari installati in vari punti del paese. Uno, quello identitario e arricchito dal lavoro di Mara Damiani, è stato scelto per la conferenza stampa.
“E’ bello mettere a disposizione le nostre competenze per il territorio per far fronte a una necessità dell’Amministrazione. – ha affermato Bittuleri- La pensilina nasce in primo luogo per garantire il distanziamento durante l’attesa del bus e per riparare dagli agenti atmosferici, ma la speranza è ovviamente che questa pandemia passi e che la Lolla possa avere tante altre funzioni, visto che rappresenta non solo un arricchimento dell’arredo urbano, ma anche un’opportunità per la Comunità”.
Il Sindaco di Arzana Stocchino si è detto entusiasta della Lolla, partendo dalle iniziative che il Comune ha messo in campo per garantire la fruizione degli spazi pubblici in questo periodo: “La pandemia ci ha fatto
rimodulare i programmi, così che abbiamo dovuto dar priorità alla sicurezza per i cittadini, attraverso strutture che saranno utili anche in futuro. La Lolla ha come obiettivo la sicurezza degli studenti e far capire loro che il
distanziamento, oltre alle altre indicazioni di contenimento del virus, è importante.
“Grazie a Opera, con il suo lavoro, possiamo ricominciare a parlare di Arzana e di destinazione Arzana. L’apporto creativo dell’artista Mara Damiani, è stato perfetto per tradurre i nostri segni e riferimenti in maniera nuova”, ha proseguito Stocchino.
Il primo cittadino ha raccontato anche i progetti del presente: “La pandemia è un’opportunità da cogliere. Vogliamo dare la possibilità a tutti di conoscere Arzana anche attraverso altre iniziative come i BNB negli ovili, delle strutture
amovibili per ospitare i turisti sul bellissimo scenario del Gennargentu e lasciare risorse sul nostro territorio”.
Luca Poerio si è soffermato sulle caratteristiche del manufatto che “garantisce distanziamento e identità, è un punto di riferimento per il territorio, versatile e semplice da montare e modulare, che può essere trasportato su ruota e spostato interamente senza alcuna difficoltà”.
Infine Mara Damiani, la creativa che ha dato il taglio identitario e artistico alla Lolla: “I territori hanno bisogno di essere studiati con attenzione e raccontati nella loro specificità. Nella Lolla ci sono i codici con cui si rappresenta l’identità
del paese, in questo caso Arzana, per permettere alla comunità di riappropriarsi
della propria storia e del presente”.
L’auspicio è che anche altri comuni richiedano la Lolla per la fermata dei bus, per dare ricchezza e vivacità al profilo urbano, ma anche per altri utilizzi pubblici e privati, vista la versatilità.