Choc a Arbatax per la morte della piccola Anna: cosa può essere successo durante la lezione di vela

Addio alla piccola Anna Laura Pilia.

Doveva essere una normale lezione di vela ad Arbatax, ma si è trasformata in una tragedia, con la morte della piccola Anna Laura Pilia, di Tortolì. Nel pomeriggio, intorno alle 17:30, la piccola barca a vela monoposto Optimist, si è ribaltata e la bambina di 10 anni è annegata.

Il mare era piatto e una tragedia così era inimmaginabile. Nonostante i soccorsi siano stati rapidi, non c’è stato nulla da fare. Alcuni testimoni hanno detto che la bambina era intrappolata sotto la barca e non riusciva ad emergere, così sarebbe annegata, dopo una manciata di secondi terribili.

Così l’intervento del 118 è stato vano perché Anna Pilia era già morta al loro arrivo. La bambina era molto appassionata di vela ed era un’abile velista, come su padre, che è stato presidente dell’Asi. La madre, Silvia, è stata la prima a essere informata dell’incidente, e si è precipitata sul luogo insieme al marito.

Cosa può essere successo.

Si ipotizza che la ragazzina sia rimasta impigliata all’interno della barca e, non riuscendo a liberarsi in tempo, abbia finito per ingerire acqua, portandola all’annegamento. Il capovolgimento della barca, detto scuffiata, è un incidente che può accadere purtroppo, ma sono in corso le indagini avviate dalla Procura per ricostruire la tragedia, se ci sono stati errori nella manovra.

La barca è stata sequestrata e il corpo della bambina è stato trasportato all’ospedale di Lanusei, dove sarà effettuata un’autopsia. L’intera comunità, che si stava preparando a festeggiare la Notte Bianca e la festa italiana a Porto Frailis, è ora in lutto. Gli eventi previsti sono stati immediatamente annullati.

Note sull'autore