Indagato un giovane per aver ferito un amico di Marco Mameli al Carnevale di Bari Sardo
Mentre si stringe il cerchio sul killer di Marco Mameli c’è un primo indagato: nella zuffa di Bari Sardo ha ferito un amico della vittima. In quei momenti concitati nel cuore del centro ogliastrino c’era tensione tra due gruppi di giovani. In mezzo alla confusione per terra è rimasto il corpo senza vita di un 22enne di Ilbono e quello ferito di un suo amico e compaesano, il 26enne Andrea Contu.
- LEGGI ANCHE: Lutto in Ogliastra dopo l’omicidio di Marco Mameli: stop al Carnevale e caccia all’uomo
Nel giro di poche ore un giovane di Girasole ha consultato l’avvocato Marcello Caddori spiegando quello che era successo, chiarendo il suo coinvolgimento solo nel ferimento. Da qui la decisione di rilasciare dichiarazioni spontanee al vicequestore Fabrizio Figliola in presenza del suo legale. Si è autoaccusato del ferimento del ragazzo di Ilbono, ma ha assicurato di non avere nulla a che vedere col delitto Mameli. Il cerchio si strige sempre di più e la polizia sta ricostruendo la rete di rapporti tra i presenti in quell’angolo di Bari Sardo dove alcol e lame hanno trasformato la festa in tragedia.